mercoledì 15 ottobre 2008

PEPSI COLA

Ieri dicevamo di mantenere la calma, sono stati presi molti provvedimenti, l'Europa è finalmente unita.Gli Usa hanno abbandonato almeno momentaneamente la paura del socialismo, ma la crisi ancora esiste.Oggi lo spettro è tornato prepotente dopo due giorni di calma. Quello che più preoccupa ora è l'economia reale e le conseguenze che la crisi e la recessione avranno.Quello che preoccupa è quello che oggi ha fatto ad esempio la Pepsi Cola, licenziare 3.000 dipendenti ed annunciare la chiusura di sei stabilimenti. Quello che preoccupa è sapere che tutto questo è inevitabile.I consumi diminuiranno le aziende saranno costrette a seguire l'esempio della Pepsi Cola. Purtroppo dobbiamo renderci conto che abbiamo vissuto altamente al di sopra delle nostre possibilità , questo è accaduto particolarmente negli Stati Uniti ma negli ultimi anni anche l'Europa stava in parte seguendo questa strada:Ora non resta che aspettare quanto sarà profonda e duratura questa recessione. Quindi continuo a pensare di non farsi prendere da facile entusiasmi quando la borsa mostra segni di ripresa.

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